E fu subito festa
Esperienza del 2002 e 2003 con IED a Milano, Torino e Roma
Esperienza del 2002 e 2003 con IED a Milano, Torino e Roma
Sempre più si sentono storie di ragazzi che vivono come se fossero in un mondo virtuale, non sanno cosa vuole dire socializzare….sporcarsi ai giardinetti. Anni fa’ si preferiva far fare sport nel tempo libero e nelle scuole non si dava importanza all’arte ora si lasciano davanti ad un computer…dopo lo sport, e si fa’ comunque poca arte nelle scuole. Erano, e sono tuttora, un valido esempio le scuole primarie steneriane perché, secondo il metodo Rudolf Steiner, i bambini facevano tanti…
Tanti tanti anni fa’ Elena ha fatto questo disegno, il tema era libero… e io sono rimasta a bocca aperta!! Che menti fantastiche sono i bambini!! Lasciandoli liberi di agire e con validi input loro volano, volano e crescono felici. Ecco la bellezza! E’in questa libertà di azione, in questa fantasia delicata, in questa apertura al mondo senza paura.
Chiedo scusa per il silenzio prolungato di questa pagina ma il covid prima e la guerra in Ucraina adesso mi rende proprio difficile staccarmi dal mondo brutto per immergermi nel mondo delle emozioni positive. Oggi sembra tutto inutile….ma inutile non è!! E allora riprenderò con cautela i miei studi sulle emozioni e cercherò la forza anche nei bambini ….. quelli che possono vivere da bambini.
Ma è la meraviglia che crea il movimento! “Il meravigliarsi incessantemente come dice Salvatore Natoli dà accesso al momento artistico”. Il movimento mentale, che diventa anche fisico con braccia, mani, pennelli e matite che si muovono, esiste perché spinto dal senso di meraviglia. La meraviglia è il momento creativo, è arte
La meraviglia, secondo Platone e Aristotele, è all’origine della sapienza e quindi della filosofia. La filosofia nasce dall’incanto e dallo stupore: tutto ciò che è abituale e prevedibile non desta, infatti, attenzione, quel che invece attrae è l’inatteso, l’evento fa apparire il circostante come assolutamente nuovo, nella meraviglia gli occhi si aprono”. Chi prova un senso di meraviglia riconosce di non sapere.(Platone, Teeteto 155 d). E i bambini si meravigliano in continuazione, si incantano nello scoprire il mondo! Non sono…
E’ lo stato di meraviglia che ci fa crescere? Che ci porta alla ricerca di altro, a volere capire, ed essere curiosi? Possiamo vivere solo di meraviglia? Dove troviamo la meraviglia nella vita? Meraviglioso, sensazionale, stupore, emozionale sono la stessa cosa? (Nella foto una ragazza vestita di lucine accompagna al buio le persone all’interno di un vivaio – by Linda Poletti)
La meraviglia, così intesa, è insieme via e meta. e la filosofia non è nulla di diverso dal meravigliarsi incessantemente.
Dice Edward De Bono: «Quando si richiede una soluzione veramente diversa e innovativa, che contribuisca cioè ad un reale passo evolutivo rispetto alle condizioni preesistenti….